Sembra un cetriolo…ma non lo è, sembra un melone…ma non ne ha ancora nè l’odore, nè il gusto: il “culazzato” o “acculazzato” come viene chiamato nell’agrigentino, non è altro che un melone raccolto presto, un baby melone insomma, che ha un sapore e una consistenza croccante molto diversi dal melone maturo.
Questo perchè ancora non si sono formati gli zuccheri che conferiscono la dolcezza tipica del frutto. In Sicilia i “culazzati” vengono abitualmente aggiunti alle insalate, hanno un aroma molto intenso e profumato che dona quel tocco in più. Ricordando il cetriolo in aspetto e gusto, può essere usato:
Per una tzatziki “local”, provate a mischiare yogurt greco colato, culazzato tritato, sale, aglio, olio e menta.
Per dell’acqua aromatizzata detox, aggiungete ad una brocca d’acqua (meglio se povera di sodio e con basso residuo fisso) del culazzato tagliato a pezzetti, alcune fette di limone e delle foglioline di menta; lasciate in infusione per 12 ore circa, poi potrete filtrarla e portarla sempre con voi per berla durante la giornata.
Per un sorbetto gourmet di fine pasto, la nota fresca aiuta a pulire il palato e predispone al dolce.
Questo frutto acerbo ha poche calorie, vista la bassa percentuale di zuccheri, contiene vitamine, sali minerali e tantissima acqua per un effetto drenante e rinfrescante. E visto che contiene più del 90% di acqua, non dimentichiamo il suo effetto saziante nel corso di una dieta ipocalorica!
Un mix perfetto di croccantezza e freschezza che non dovrebbe mancare sulle nostre tavole green!🌱
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